Oceano al primo giorno di surf!
28/5/2013
Prima lezione di surf: fantastica
dalle 9.30 di ieri mattina, 2 ore in mare con vento a 10 nodi, salita sulla tavola al primo colpo (yay!). Giornata splendida, istruttore di surf all'altezza delle leggende (slurp!).
Foto di me col surf arriveranno, sul momento avevo altro a cui pensare!
Bellissimo
Racconti e impressioni, usanze, lavoro, cucina, natura... Cose di ogni giorno a Cocoa Beach, Florida e oltre
mercoledì 29 maggio 2013
martedì 28 maggio 2013
Una almost coast to coast!
Da Cocoa Beach al Wyoming e ritorno in 3 giorni.
Andata in aereo-vip, ritorno in auto-gip!
Il ritorno in auto con arrivo in Tennessee, dove siamo nuovamente saliti sull'aereo e tornati a Cocoa Beach, l'abbiamo fatto (io e Pier) in due giorni e mezzo, 24 ore di guida su 1600 miglia (2500km circa) passando per Wyoming, Nebraska, Iowa, Missouri, Illinois e Kentucky. Esperienza da matti tra terre vastissime, paesini desolati, paesaggi stupendi, climi e fusi orari sconcertanti, americani eccellenti e limiti di velocità...sempre diligentemente superati!!! ;P
giovedì 23 maggio 2013
Jasmine Longo x2, grazie
Eh sì, è successo! Già trovare una che si chiama Jasmine è una strana coincidenza in Italia, ma andare negli Stati Uniti, in Florida, a cena in un locale a Cape Canaveral ed essere serviti al tavolo da una che si chiama Jasmine Longo è esagerato!!!
Neanche seduti al tavolo ordiniamo subito da bere, la cameriera arriva a me, io le chiedo una Shock Top beer (a proposito provatela se vi capita, è fantastica, la servono con una fettina di arancia sul bicchiere che fa tanto "estate") e, OVVIAMENTE, lei mi chiede la carta d'identità (e già qui potremmo aprire tutto un capitolo di racconti sulle mie vicissitudini da QuasiTrentenneConlaFacciadababy...tipo quando vivevo in Austria, nel 2008, e al supermercato mi continuavano a chiedere i documenti per comprare qualsiasi cosa e lì il limite per la birra era 16 anni, quindi presupponevano ne avessi 15 o meno santamaria!! Comunque la differenza è sempre intorno ai 7 anni in meno, non male-non male altro che botulino non serve niente qua! Grazie mamma lo so che è tutto merito tuo).
E insomma io, ormai veterana dell'esperienza, con nonchalance le rispondo "Ma sicuro!" e comincio a rovistare nella borsa mentre gli altri se la ridono e cominciano a sbeffeggiarmi... La cameriera prende in mano il passaporto, lo apre e, sgranando gli occhi mi chiede di dire come mi chiamo, "ma cavoli non sai neanche leggere un passaporto?" penso, e lei mi fa "Abbiamo lo stesso nome: Longo!" E io "A ma dai..., nice!" Lei prende l'ordine e se ne va un pò incredula...Io non capisco, vabbè insomma cosa vuoi che sia, sì è strano avere lo stesso cognome ma può succedere dai...
Poi la guardo meglio e assomiglia proprio a una di quelle ragazze che avevo cercato su fb circa un anno fa, così tanto per sapere se esistessero delle omonime in giro per il mondo...poi mi cade l'occhio sul badge che porta sulla maglietta e leggo "Jazzy". ODDIO, le faccio "Ma scusa, abbiamo anche lo stesso nome! Ti chiami Jasmine?" E lei "Sì!!! E ho pensato che ti fossi fatta un documento falso!" e siamo scoppiate a ridere.
QUESTE sono le coincidenze... :D
Neanche seduti al tavolo ordiniamo subito da bere, la cameriera arriva a me, io le chiedo una Shock Top beer (a proposito provatela se vi capita, è fantastica, la servono con una fettina di arancia sul bicchiere che fa tanto "estate") e, OVVIAMENTE, lei mi chiede la carta d'identità (e già qui potremmo aprire tutto un capitolo di racconti sulle mie vicissitudini da QuasiTrentenneConlaFacciadababy...tipo quando vivevo in Austria, nel 2008, e al supermercato mi continuavano a chiedere i documenti per comprare qualsiasi cosa e lì il limite per la birra era 16 anni, quindi presupponevano ne avessi 15 o meno santamaria!! Comunque la differenza è sempre intorno ai 7 anni in meno, non male-non male altro che botulino non serve niente qua! Grazie mamma lo so che è tutto merito tuo).
E insomma io, ormai veterana dell'esperienza, con nonchalance le rispondo "Ma sicuro!" e comincio a rovistare nella borsa mentre gli altri se la ridono e cominciano a sbeffeggiarmi... La cameriera prende in mano il passaporto, lo apre e, sgranando gli occhi mi chiede di dire come mi chiamo, "ma cavoli non sai neanche leggere un passaporto?" penso, e lei mi fa "Abbiamo lo stesso nome: Longo!" E io "A ma dai..., nice!" Lei prende l'ordine e se ne va un pò incredula...Io non capisco, vabbè insomma cosa vuoi che sia, sì è strano avere lo stesso cognome ma può succedere dai...
Poi la guardo meglio e assomiglia proprio a una di quelle ragazze che avevo cercato su fb circa un anno fa, così tanto per sapere se esistessero delle omonime in giro per il mondo...poi mi cade l'occhio sul badge che porta sulla maglietta e leggo "Jazzy". ODDIO, le faccio "Ma scusa, abbiamo anche lo stesso nome! Ti chiami Jasmine?" E lei "Sì!!! E ho pensato che ti fossi fatta un documento falso!" e siamo scoppiate a ridere.
QUESTE sono le coincidenze... :D
mercoledì 22 maggio 2013
Sembrare civili mangiando americano
Ecco uno dei dilemmi che colpisce gli americani dei nostri giorni, tanto da guadagnarsi un articolo a piena pagina sul Cosmopolitan di maggio. Una cosiddetta MISSION: impossible, visto che il 90% del cibo americano si mangia:
- con le mani
- impiastricciando generosamente l'eletto (panino, crostino, tortino, suino ecc.) con salse e amenità varie
- rosicchiando e strappando pezzi con i denti.
Si evince da ciò la complessità del mantenere un'espressione e una condizione facciale/dentale all'altezza del contesto, magari un'uscita galante...
Comunque, il consiglio degli esperti alle giovani americane (inorridite dalle performance dei loro "dates") è furiosamente degno di nota: "La prossima volta che il tuo "Homer Simpson" indossa la cena chiedigli, con fare ironico, se nessuno gli ha mai detto che mangia come Cookie Monster. Lui ti guarderà genuinamente sorpreso o remissivamente concorde (sheepishly, da sheep = PECORA), ma sarà sicuramente disposto a lavorarci sopra." Che fantasia!
Mi piace mettermi alla prova....
martedì 21 maggio 2013
VIDEO
Cocoa Beach come il Friuli...
21-05-2013 alle 12.30
con aggiunta di delfini a caccia, purtroppo però quelli me li sono gustati da sola con il mio binocolo (che ho fatto BENISSIMO a mettere in valigia, nonostante la faccia di Pier, che esprimeva chiaramente il suo dissenso). Per quando ho acceso il video i delfini erano già diretti verso altre mete...spero fossero delfini, in realtà ho visto solo delle pinne sulla schiena....dai! PENSIAMO POSITIVOOOO!!! ;P
21-05-2013 alle 12.30
con aggiunta di delfini a caccia, purtroppo però quelli me li sono gustati da sola con il mio binocolo (che ho fatto BENISSIMO a mettere in valigia, nonostante la faccia di Pier, che esprimeva chiaramente il suo dissenso). Per quando ho acceso il video i delfini erano già diretti verso altre mete...spero fossero delfini, in realtà ho visto solo delle pinne sulla schiena....dai! PENSIAMO POSITIVOOOO!!! ;P
domenica 19 maggio 2013
LOVEBUGS...che amore!
Con il caldo arrivano anche i Lovebugs, insetti piccoli e innocui (a meno che non ti si spiaccichi uno sciame intero sul vetro della macchina mentre stai guidando oppure anche solo uno negli occhi mentre sei in bici...) che fanno l'amore e poi muoiono.......come Romeo&Giulietta, che romantici!
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ORCH(!)idea!!!
Nell'appartamento stupendo in cui ci hanno ospitati non manca proprio niente: quadri, divani, soprammobili, elettrodomestici e attrezzature di tutte le forme e misure, tappeti, candele e bellissime orchidee... Curiosando e riassettando il nido qua e là il mio sguardo si sofferma sulle piante e decido che è il momento di prendersene cura. "Che roba, ma come faranno ad avere orchidee sempre così fiorite!? Le dovranno comprare nuove ogni mese!!" penso, mentre mi dirigo verso il lavabo e riempio un bicchier' d'acqua per dissetarle...
"Aaaah, eh sì...ne avevi proprio bisogno!" le dico mentre verso soddisfatta l'acqua nel vaso e guardo quel rametto sofferente, prova della bontà della mia intuizione.
Erano talmente ben fatte, che sembravano vere...
"Aaaah, eh sì...ne avevi proprio bisogno!" le dico mentre verso soddisfatta l'acqua nel vaso e guardo quel rametto sofferente, prova della bontà della mia intuizione.
Erano talmente ben fatte, che sembravano vere...
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sabato 18 maggio 2013
Ah sì...dimenticavo la cosa più bella!
Welcome to Florida
Ahahaha, simpatica...anche gli americani hanno un gran senso dell'umorismo, nero... ;)
Non ho ancora capito se, lungo la strada che faccio in bici, ci sia la possibilità di incontrare qualcuno di questi dolci animaletti, fatto sta che c'è foresta, a destra e a sinistra. Intanto ho passato una giornata intera a fare ricerche sul web e ho trovato un dettagliato database che raccoglie tutti gli attacchi avvenuti negli ultimi anni.
La maggior parte delle vittime cercava di:
- catturare un alligatore :-O
- salvare il proprio cane (ottimo, non ho animali domestici)
- recuperare palline da golf...
Uno è stato rincorso da un alligatore dietro a Publix, oddio non si è più sicuri nemmeno al supermercaaatooooo!! ;P
Quindi, se la statistica è questa, mi sento già molto meglio. I casi che invece mi preoccupano maggiormente sono quelli con il kajak, che riportano un sinistro "non an alligator bite"...ok, quindi? Non sapere può creare effetti devastanti...tipo scatenare l'immaginazione: sarà stato un pitone gigante emerso dalle tranquille acque su cui scivolava pacificamente la canoa del poveretto di turno? Sarà stato il Mostro di Loch Ness che, diventato troppo grande per quel laghetto scozzese, ha deciso di trasferirsi e mietere vittime in Florida? Saranno state le sirene, i lamantini che si spacciano per docili creature, delle alghe malefiche con bocche e denti affilati? Insomma se sapete da che cosa sono stati morsi questi, scrivetelo per piacere, grazie...
Quando è tornato a casa Pier e gli ho raccontato delle mie ricerche, mi ha guardata con aria di sufficienza e mi ha detto:- Morbidella, cerca di impiegare il tuo tempo in cose più utili...
Ok, ci provo... ;)
venerdì 17 maggio 2013
Oh! I just saw a manatee!!
Oggi, andando verso l'oceano, ho visto la mia prima MANATEE (o lamantino), un grande mammifero marino (può raggiungere i 4m di lunghezza) molto famoso qui in Florida, erbivoro e innocuo, si muove goffamente nelle acque basse dei mari interni. Si dice che i marinai scambiassero questi animali per delle sirene, avendo questi organi genitali molto simili a quelli umani...link
Facile, dopo mesi e mesi in mare, tra stenti, mancanza di cibo e donne, voglio vedere a quale uomo non venivano le allucinazioni! Conosco uno che si scopava le galline del proprio orto, non stento a credere che un tentativo possa esserci stato anche con le manatee, povere creature... ;P
Sul web ho trovato una foto di questo animale in versione colino da tè, che cariiinooo lo voglio!
Fonte della foto: Blog Ohgizmo
Manatee in versione nature, per altre info guardate qui!
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Pranzo a Cocoa Beach...sono ancora italiana. Più o meno...
Secondo tentativo di andata e ritorno in bici a Cocoa Beach terminato con successo. L'andata è rilassante, pochissimo vento e caldo sopportabile (parlo delle 7-8 di mattina), il ritorno invece è sempre uno strazio. A partire dalle 11-12 infatti comincia a tirare forte il vento (contro, ovviamente...) e il caldo umido mi gonfia la gola e mi sembra di stramazzare al suolo da un momento all'altro!
Gli automobilisti continuano a gridarmi qualcosa di incomprensibile dalle macchine, un giorno capirò cosa vogliono.
Finalmente arrivata a casa, mi sono lasciata cadere nella meravigliosa acqua della piscina...che bene!! Mi sembra di essere in vacanza... ;)
Adesso finalmente pranzo, sto cercando di resistere e non prendere le abitudini alimentari americane...(slurp!), quindi:
- insalata con olio extravergine e aceto balsamico di Modena (magari, al massimo sarà di moda...)
- pane e formaggio spalmabile tipo Philadelphia (oddio, spalmabile non tanto...sembra un mattone, qui hanno la mania di tenere il frigo a -10)
- un succo d'arancia 100%
A propostio di Philadelphia, qui ce l'hanno e in tutte le salse! Anche con le fragole...mmmmh gnammy :/
Hihihi! Comunque mi sto divertendo un sacco qui!!!
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giovedì 16 maggio 2013
Come aprire il formaggio in America
Jalapeno cheese a fettine |
Nel Paese del TUTTOCONFEZIONATO e SUPERTECNOLOGIZZATO il mio amore mi fa notare che non serve tagliare la confezione del formaggio con le forbici, tantomeno richiuderla a posteriori con un foglio di domopak (come farebbe ogni comune mortale che si rispetti...).
Le confezioni di formaggio sono infatti TUTTE dotate di comoda ed efficiente zip (vedere lato superiore)...ma come ho fatto a non arrivarci!?! E' così logico!... Vabbè buonanotte.
mercoledì 15 maggio 2013
LEZIONI DI AMERICANO - Hey guys, what's up? - Not much!
Alla domanda del barista di turno che
ti chiede “Hey guys, what's up?” la risposta è:
“Not much!”. E questo
INDIPENDENTEMENTE da che cosa ti sia capitato veramente quel giorno, capito?!
Io no...
Ma ho deciso di affidarmi agli
insegnamenti di Pier (non senza discutere però...) che mi sta
velocemente introducendo nella cultura americana. Insomma come quando
un completo sconosciuto ti incrocia per strada e ti chiede come stai
e tu gli devi rispondere “benissimo! e come stai tu?” (stando ben
attento a non lasciarti scappare un “insomma, oggi non mi sento
tanto bene o cose del genere” perchè l'altro non sarebbe pronto e
potrebbe anche venirgli un attacco di panico) e poi via ognuno per la
propria strada...Così anche nel caso del barista che ti chiede
“what's up?”(fatto realmente accaduto ieri sera al ristorante
dove abbiamo cenato io e Pier) devi essere SCATTANTE e rispondergli
subito solo e nient'altro che “Uh, not much!”. Il barista si
sentirà rassicurato e procederà a chiederti cosa vuoi da bere.
Ovviamente tutto ad un ritmo da motopick che mi fa strabuzzare gli
occhi e assumere una postura da PUNTO DI DOMANDA.
Insomma, loro NON vogliono veramente
sapere come stai o cos'hai fatto oggi, è solo un modo di
salutare....okkkkay!? Vabbè, cercherò di abituarmi!
Ecco, riprendiamo il ciao how're you e
impariamo ad essere pronti a rispondere come una mitragliatrice...
Conversazione tra due perfetti
sconosciuti (es. io in bicicletta vs tipo che passeggia col cane):
- Hi, how AAAre you?
- Very gOOOd! How're yOOu?
- I'm wOOOnderful!
STOP
Bene, tutto chiaro vero?!
;)
Ps. sono giù in piscina e mi sono
appena passati a fianco 4 orsetti lavatori...che carini! Speriamo non
abbiano cattive intenzioni...Dovrò al più presto documentarmi, qui
è pieno di animali selvatici. Altro che cavallette friulane Lairon
(nuovo alias di Laura) qui te la spasserai alla GRANDE!!! ;P
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Florida 2: Primo (e ultimo...?) giro in bici a Cocoa Beach
14-05-13 alle 15.54
Ecco...al tg hanno appena mandato la notizia che è stato tirato sotto uno in bici a Cocoa Beach. La tipa al volante "didn't see him"... Siam messi bene! (15 maggio ore 12.00 locali)
Questo conferma la mia supposizione.
Gli americani pensano che loro sono la palla (ci siamo come paragone,
in tutti i sensi...) e i ciclisti i birilli da investire.
A questo proposito ecco il film cult
americano preferito da Pier che, nonostante gli innumerevoli
tentativi, non sono ancora riuscita a vedere fino alla fine senza
addormentarmi. http://www.youtube.com/watch?v=8BdT5mFAk-Y
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Il bello dell'America?
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VIDEO
Florida 1: Arrivo a Cocoa Beach e prima scottatura
13-05-13 alle 18.43
13-05-13 alle 18.43
Questo è il primo video che ho girato. L'idea di fare dei video mi è venuta perchè, a due giorni dalla mia partenza, Laura già mi scriveva disperata che le manco ;) Così ho pensato che sarebbe carino tenervi aggiornati sulle marachelle che combino qui nella mia nuova "dimora"!
Per il momento riesco a pubblicare i video solo con questi link, sperando che funzionino...
Questo blog sarà visibile inizialmente solo a una decina di persone, per intrattenere me e i miei amici più intimi, quindi niente di professionale, anzi! Lo userò come una palestra per imparare a utilizzare nuovi strumenti...
Oggi pubblicherò un pò del materiale che ho messo insieme questi primi giorni in Florida.
Amici!!! Sto diventando pazza per creare questo blog!
Ho provato prima con Wordpress, bruttissimo e complicato, per caricare video avrei dovuto upgradare pagando un abbonamento annuale (!), poi ho provato questo che sto usando, ma sul mac nuovo non ho ancora photoshop e sto avendo difficoltà a caricare foto e video, poi ho detto "bon dai facciamo la pagina su FB" e niente, anche lì un casino e mezzo. Adesso sono tornata a questo Blogger e sto cercando di caricare i video tramite youtube...
Ma...mai mollare!! Stay tuned ;)
Un italiano in America (B. Severgnini)
La mia divertentissima lettura in aereo su usanze e stili di vita americani, raccontati dal punto di vista di un italiano/europeo...
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"Quando viaggio mi piace avere qualcosa di interessante da leggere, per questo porto sempre con me il mio diario."
Oscar Wilde
Che simpatico Selvaggio ...Di certo non pretendo che i miei scritti siano più interessanti dei bellissimi libri che mi sono portata in Florida, ma sarà un piacevole passatempo raccontare ciò che vedo e che sento qui (dall'altra parte del mondo).
Welcome to Cocoa Beach!
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