lunedì 25 novembre 2013

Approfondimento sui Visti USA per imprenditori

Riprendiamo a parlare di Visti (per conoscere tutti i tipi di visti leggi Come entrare negli Stati Uniti...e rimanerci, forse), questa volta focalizzandoci su quelli specifici per chi vuole entrare negli Stati Uniti per motivi di affari.
Per cominciare a farsi un'idea di come funziona il mercato statunitense, visitare luoghi, incontrare potenziali clienti, conoscere opportunità di investimento ecc. si può evitare di impelagarsi già nell'iter per la richiesta di un Visto e utilizzare l'ESTA, che ha una validità di 3 mesi, basta compilarlo online e spuntare "affari" come motivo per il soggiorno. 

Una volta deciso che si vuole aprire una propria attività negli Stati Uniti bisogna capire quale tipo di visto è il più adatto all'attività che si vuole svolgere, fare la richiesta e presentarsi al colloquio (Ta-na-Na-nA!) in consolato o in ambasciata, in Italia.

Piccola parentesi, per "allungare" l'ESTA per motivi di affari (quindi non per aprire la propria attività negli USA, ma solamente per continuare a svolgere le attività di ricerca e negoziazione sopra citate) c'è il Visto B1, che permette al richiedente di rimanere negli Stati Uniti fino ad un massimo di 6 mesi.

Visti di tipo E: ci siaaaamoooooo!!!!
I Visti di tipo E sono per chi vuole espandere la propria attività sul territorio americano mantenendo uffici o costituendo una società negli Stati Uniti. Permettono di lavorare e percepire una remunerazione e non hanno obbligo di rimpatrio.

E1: è concesso a coloro che stabiliscono commerci (in beni e/o servizi) frequenti, continui e sostanziali con gli Stati Uniti e il Paese di partenza (il quale deve essere compreso nella lista dei Paesi con cui gli USA hanno sottoscritto trattati commerciali o d'investimento. L'Italia, per grazia di Dio, è uno di questi...);
- l'attività deve dare risorse sufficienti per sostenere il commerciante e la sua famiglia;
- l'azienda deve già essere esistente al momento della richiesta di visto;
- bisogna pianificare di stabilire un ufficio negli Stati Uniti incaricato del commercio tra gli States e il Paese straniero;
- il richiedente del visto deve essere impiegato in tale ufficio in un ruolo esecutivo o di supervisione o comunque risultare una figura indispensabile per il funzionamento dell'azienda.

E2: è concesso a coloro che hanno investito una "sostanziosa somma di denaro" in una società americana, cioè quella da loro stessi fondata oppure "acquisita":
- il richiedente deve essere titolare della maggioranza del capitale sociale della società;
- non esiste un valore minimo di investimento o di dipendenti assunti, bensì l'investimento deve essere ragionevole rispetto al tipo di società che si va ad aprire;
- prevede il rinnovamento automatico del visto ogni 5 anni.
- può essere esteso al coniuge, che può lavorare nella stessa azienda o anche in altre, e ai figli minorenni.

EB-5: è concesso a coloro che investono negli Stati Uniti 1 milione di dollari (500,000 dollari se l'investimento viene fatto in una delle zone considerate depresse ovvero le Targeted Employment Areas) e creano o mantengono almeno 10 posti di lavoro. Questo tipo di visto permette di ottenere la "green card" e di diventare così vero e proprio cittadino americano.

Insomma...mettiamoci al lavoro e tiriamo fuori 'sto milioncino! ;)


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